Sono state presentate il 30 giugno 2020 in conferenza stampa, nella sede operativa del Flag Sardegna Orientale a Cagliari, le attività del progetto FLAGS Fishing Litter and Abandoned Gears in Sardinia che punta a migliorare le condizioni ambientali delle acque territoriali sarde attraverso il coinvolgimento dei pescatori nella raccolta di rifiuti a mare e nel loro conferimento e trattamento.
Il partenariato del progetto è composto dal Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente dall’Università di Cagliari (capofila) e dai quattro FLAG sardi.
Il progetto si concentra sull’attività sperimentale di rimozione dei rifiuti dal mare - con particolare attenzione agli attrezzi da pesca dispersi e/o abbandonati - da parte di alcuni pescherecci selezionati tra quelli che praticano la pesca demersale e la piccola pesca in Sardegna.
I rifiuti, attentamente selezionati e individuati, verranno depositati in alcuni porti attrezzati e ricadenti nell’area dei FLAG sardi.
I porti coinvolti nella sperimentazione sono:
- Porto della Caletta di Siniscola;
- Porto peschereccio di Cagliari;
- Porticciolo Turistico di Villasimius;
- Porto di Teulada;
- Porto Turistico della Marina di Torregrande;
- Porto di Golfo Aranci;
- Porto di Porto Torres.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata al progetto.